Chiesa

Oltre ottocentomila franchi di perdita per la Diocesi

I ricavi derivanti dall'attività generale sono stati di 3.129.605,74 franchi, mentre gli introiti della gestione immobiliare, fonte di maggior reddito per la Diocesi, hanno generato un utile di 2.112.271,46 franchi, al netto di ammortamenti contabilizzati per 1.170.392,79 franchi
© CdT / Chiara Zocchetti
Red. Online
03.10.2023 14:49

È una perdita di 837.712,71 franchi quella che comunica la Diocesi di Lugano a seguito dell'esame dei conti consuntivi 2022 dopo che l'Assemblea diocesana dei Delegati si è riunita il 26 settembre al Palazzo vescovile.

I ricavi derivanti dall'attività generale sono stati di 3.129.605,74 franchi, mentre gli introiti della gestione immobiliare, fonte di maggior reddito per la Diocesi, hanno generato un utile di 2.112.271,46 franchi, al netto di ammortamenti contabilizzati per 1.170.392,79 franchi.

Rispetto al 2021, i contributi elargiti da alcune Fondazioni sono aumentati di 541.858,68 franchi mentre i corsi del personale sono diminuiti di 203.059,43 franchi.

Le attività generali hanno per contro generato un disavanzo di 3.006.864,77 franchi, mentre la gestione finanziaria, a seguito del crollo del mercato finanziario-borsistico ha causato perdite per un importo complessivo di 308.623,18 franchi.

Il Consiglio per gli Affari economici e la Commissione finanziaria hanno il gravoso compito di studiare delle strategie atte da un lato a contenere i costi del personale e ottimizzare quelli di gestione e dall'altro trovare nuove fonti di entrata in particolare nel settore immobiliare.