Paura sul treno ad alta velocità

BASILEA (aggiornata alle 10.45) - Il tratto ferroviario tra la Svizzera e la Germania nei pressi di Basilea è ancora interrotto dopo il deragliamento di un treno ICE avvenuto domenica sera. La chiusura potrebbe durare fino alla serata di martedì, ha annunciato la Deutsche Bahn (DB). L’ICE 373, uno di quelli ad alta velocità delle ferrovie tedesche e con circa 240 passeggeri, era in viaggio da Berlino a Interlaken quando alle 20.50 la motrice e i vagoni in testa al convoglio sono usciti dai binari, nel tratto fra la Badischer Bahnhof e la stazione FFS di Basilea. Nessuno è rimasto ferito nell’incidente. Solo una persona ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, secondo la polizia. I vigili del fuoco hanno evacuato il treno e condotto i passeggeri alla stazione FFS di Basilea. Dopo l’incidente, il tratto ferroviario tra Svizzera e Germania è stato chiuso in entrambe le direzioni. I viaggiatori dovranno utilizzare tram e autobus. Il dipartimento di giustizia e sicurezza della città di Basilea ha annunciato che è stata avviata un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente. Alle indagini parteciperà il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI). Alla fine di novembre del 2017 il deragliamento di un ICE tedesco mentre entrava alla stazione di Basilea aveva causato ingenti danni materiali. Tre vagoni erano deragliati ma i 500 passeggeri erano riusciti lasciare il convoglio illesi. ll deragliamento dell’ICE non intralcia però il traffico merci sull’asse nord-sud.