Per il Casinò il dado è tratto, Berna dice sì alla nuova gestione

Ora è ufficiale. La Stadtcasino Baden SA assume la gestione del Casinò di Locarno. Giovedì, infatti, la Commissione federale delle case da gioco ha dato il proprio benestare alla transazione con la quale la società argoviese ha acquisito l’81% del pacchetto azionario della Casinò Locarno SA da ACE Swiss Holding AG. Quest’ultima, mantenendo in ogni caso il 19% delle azioni, prosegue la sua strategia che la vede concentrarsi sul Casinò Admiral di Mendrisio, mentre la Stadtcasino Baden SA assume la guida della società per la gestione della casa da gioco sulle rive del Verbano. Guida che intende mantenere anche dopo la scadenza, a fine 2024, dell’attuale concessione per la casa da gioco.Per questo sta ultimando il dossier da inoltrare a Berna per ottenere la nuova concessione a decorrere dal 2025. A questo proposito va ricordato che, in base all’accordo siglato tra le parti, il Gruppo ACE, rinuncia a presentare una propria domanda per una licenza di tipo B nel Locarnese, cambiando dunque posizione rispetto a quanto comunicato ancora lo scorso gennaio. Domanda che sarà invece, come detto, inoltrata dalla società di Baden, la quale già nei mesi scorsi ha stipulato un contratto di locazione a decorrere dal 2025 con la Kursaal Locarno SA, cioè con la proprietaria dell’immobile in Largo Zorzi che ospita il casinò. Kursaal Locarno SA che ha quale azionista di maggioranza la Città, dopo che quest’ultima ha acquistato le 2.309 azioni detenute dall’OTLMV.
La Città subentra all’OTLMV
Proprio in virtù del ruolo preponderante assunto con l’acquisto del pacchetto di maggioranza della Kursaal SA, la Città ha deciso di riprendere i compiti finora svolti dall’Organizzazione turistica Lago Maggiore (OTLMV) nella gestione dello stabile in Largo Zorzi che ospita casinò, sala teatrale e ristorante. E questo a partire dal 1. gennaio 2023. Con la vendita delle azioni – il contratto, dopo il via libera dato dal Consiglio comunale alla transazione da 3 milioni di franchi, è stato sottoscritto il 12 luglio – questi compiti (che vanno dal semplice segretariato alla gestione all’amministrazione dello stabile) non rivestono infatti più un interesse diretto per l’OTLMV,che li concluderà dunque a fine anno. Si rende così necessario sottoscrivere un nuovo mandato di prestazione tra la Città e la Kursaal Locarno SA nel quale definire le attività che l’Amministrazione comunale svolgerà a favore della società anonima.
Durata biennale rinnovabile
Il mandato di prestazione è nel frattempo già stato elaborato da Palazzo Marcacci che ora lo sottopone per approvazione al Consiglio comunale. La proposta municipale è quella di sottoscrivere un mandato di prestazione della durata di due anni a partire dal 1. gennaio 2023. In assenza di disdetta scritta di una delle parti con preavviso di sei mesi, l’accordo si rinnoverà automaticamente di anno in anno. La cifra per le prestazioni che la Città svolgerà a favore della Kursaal Locarno SA è di 280.000 franchi annui. I lavori di cui si occuperà l’Amministrazione cittadina consistono nella segretariato e nell’amministrazione della Kursaal Locarno SA, nella gestione della sala teatrale e nella gestione dello stabile. «Con il presente mandato di prestazione si va da un lato a subentrare nei compiti sinora svolti da collaboratori dell’OTLMV e dall’altro a garantire sinergie e opportunità di gestione di quest’importante struttura che potrà in particolare essere inserita meglio nell’offerta cittadina per eventi, congressi e manifestazioni culturali» annota il Municipio nel messaggio con il quale sottopone al Legislativo cittadino il mandato di prestazione. La promozione dell’attività culturale, unitamente a quella turistica, è del resto uno dei punti forti della strategia del gruppo che fa capo alla Stadtcasino Baden SA. Come assicurato dal presidente del Consiglio di amministrazione della società argoviese Jürg Altorfer e dal CEO Michael Böni che abbiamo incontrato ad inizio mese durante la loro prima visita al Casinò di Locarno (vedi CdT dell’8 settembre), i nuovi gestori della casa da gioco cittadina intendono dare il loro tangibile contributo alle attività culturali e turistiche lavorando fianco a fianco con enti pubblici e fondazioni per creare valore aggiunto in questi due ambiti a beneficio dell’intera regione.