Per Santo Stefano un tuffo «da brivido» nel Lago di Lugano

Nel giorno di Santo Stefano, ormai, è tradizione: anche quest'anno, la manifestazione Un tuffo… in Paradiso ha radunato un buon numero di temerari sul Lungolago del Comune luganese per una nuotata rinfrescante nel Ceresio. Quest'anno, la temperatura dell'acqua in cui si sono tuffate ben 130 persone era di 8 gradi. Due in più rispetto allo scorso anno.
Erano presenti, come da prassi, anche i sommozzatori e i soccorritori pronti a intervenire in caso di necessità. Il più giovane dei partecipanti aveva 13 anni, mentre il più anziano 83. Anche quest'anno, molti si sono tuffati con costumi natalizi a tema, come cappellini da Babbo Natale.
Già a partire dalle 9.30 numerose persone si sono messe in fila sul lungolago di Paradiso per iscriversi alla manifestazione, che ha poi avuto luogo verso le 10.30.
Nata nel 2014, l’insolita avventura di Un tuffo in … Paradiso, sostanzialmente una nuotata natalizia in pieno inverno, riservata appunto ai più coraggiosi, ha da subito riscosso un crescente favore tra partecipanti e pubblico. La manifestazione – come aveva spiegato lo scorso anno il Comune di Paradiso – con il tempo è diventata un appuntamento tradizionale tra i più attesi, insoliti e divertenti della regione, suscitando entusiasmo, curiosità e divertimento nello straordinario scenario del Lago di Lugano.
