Prima ammissione di Eric Woerth

PARIGI - Il ministro del Lavoro francese, Eric Woerth, ha fatto per la prima volta un'ammissione - nell'ambito delle accuse che gli sono state fatte nella vicenda Bettencourt - riconoscendo di essere intervenuto per far attribuire la Legion d'Onore al gestore della ricchezza dell'ereditiera L'Oreal, Patrice de Maistre. Sarkozy, ha riconosciuto di aver scritto una lettera chiedendo le insegne per de Maistre a Sarkozy, allora ministro degli Interni. Era il marzo 2007 e Woerth era soltanto un deputato, oltre che tesoriere del partito Ump. Woerth, sollecitato dai giornalisti presenti, ha mostrato nervosismo: «Non ho mai detto che la lettera non esisteva - ha affermato -. Cos'è questa storia?». Poi, sull'insieme della vicenda che riguarda le presunte tangenti della Bettencourt ai politici, ha sostenuto di aver sempre detto la verità: «Non ho mai mentito su nulla, a nessuno. Voi non mi credete - ha continuato rivolto alla stampa - è la vostra posizione politica, voi fate l'istruttoria d'accusa».