Prince, si insiste sulla pista dell'overdose

Gli inquirenti non escludono che a causare la morte di Prince possa essere stata un'eccessiva dose di antidolorifici
Ats
29.04.2016 16:06

NEW YORK - Gli inquirenti non escludono che a causare la morte di Prince possa essere stata un'overdose. Un'ipotesi che fa seguito alle indiscrezioni secondo cui il cantante quando è stato trovato morto nell'ascensore della sua abitazione a Paisley Park in Minnesota avrebbe avuto con sé dei farmaci antidolorifici.

Si indaga, inoltre, se un dottore gli ha prescritto farmaci prima del decesso avvenuto lo scorso 21 aprile.

"Stiamo continuando ad indagare sulle circostanze che hanno causato la morte di Prince - ha detto un rappresentante dell'ufficio dello sceriffo di Carver County - il medico legale ci darà i risultati dell'esame tossicologico ma ci vorranno alcune settimane". Intanto l'autopsia ha rivelato l'assenza di traumi sul corpo del genio di Minneapolis e si esclude totalmente l'ipotesi suicidio.

Secondo informazioni trapelate negli ultimi giorni, la popstar sarebbe stata debilitata dall'AIDS, contratta negli anni Novanta (vedi Suggeriti).

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