Processo funivia del Mottarone, il 19 giugno nuova udienza

Si riaprirà in tribunale a Verbania il 19 giugno, a oltre quattro anni di distanza dall'incidente costato la vita a 14 persone, la nuova udienza preliminare per la tragedia del Mottarone.
Dopo il braccio di ferro tra giudice e procura sui capi d'imputazione, che lo scorso autunno ha portato alla restituzione del fascicolo, cambia il giudice per le udienze preliminari: sarà il presidente del tribunale di Verbania, Gianni Macchioni, e non più Rosa Maria Fornelli.
I reati ipotizzati nei confronti dei cinque imputati sono, a vario titolo, attentato alla sicurezza dei trasporti, disastro colposo, omicidio colposo e lesioni colpose. Due di loro, il capo servizio della funivia che da Stresa portava in vetta al Mottarone, Gabriele Tadini, e il direttore d'esercizio, Enrico Perocchio, dovranno inoltre rispondere anche di falso. Gli altri imputati sono il titolare della società Ferrovie del Mottarone, Luigi Nerini, e due manager della società altoatesina Leitner, che era incaricata della manutenzione dell'impianto.
Al disastro del 23 maggio 2021 sopravvisse un solo passeggero, un bambino all'epoca di 5 anni, che rimase ferito.