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Proponevano voli in elicottero sul Lago di Como, ma non erano autorizzati

Due le persone indagate – Il mezzo, del valore di circa 2 milioni di euro, è stato prima sequestrato e poi restituito al legittimo proprietario – Elevate sanzioni amministrative per 2,89 milioni
Red. Online
17.10.2025 18:00

Proponevano ed effettuavano voli commerciali sopra il Lago di Como. Senza, però, le necessarie e previste autorizzazioni. Così, per anni, hanno agito due indagati. Ne dà notizia la Guardia di Finanza, specificando che nel corso dell'operazione è stato sequestrato, e poi restituito al legittimo proprietario, un elicottero del valore di circa 2 milioni di euro. Non solo, sono pure state contestate sanzioni amministrative per 2,89 milioni di euro mentre l'ENAC, l'Ente nazionale per l'aviazione civile, ha sospeso le licenze di pilota dei due indagati. 

Coordinate dalla Procura di Como, le Fiamme Gialle della sezione aerea di Varese e del gruppo di Como hanno ricostruito una lunga serie di voli effettuati, appunto, con un elicottero intestato a una società riconducibile ai due indagati. Stando agli accertamenti, i voli comprendevano trasporto aereo di passeggeri e «operazioni specializzate ad alto rischio», ma sarebbero stati effettuati senza il certificato di operatore aereo (AOC), senza la dichiarazione per «specialised operations» e, ancora, senza licenze di pilota commerciale.

Il fatto, di per sé, è grave, se non gravissimo. Volare senza i titoli e i controlli richiesti, infatti, mette a serio rischio i passeggeri, le persone sorvolate e altri aeromobili, dal momento che vengono meno le cautele tecniche e organizzative previste dalle norme europee e nazionali. Nel fascicolo della Procura di Como sono contestate, in particolare, violazioni ai regolamenti UE 965/2012 e 1178/2011, al codice della navigazione e a disposizioni del citato ENAC. Per questo motivo, i due individui sono stati denunciati per esercizio abusivo di una professione, esercizio abusivo della navigazione aerea e inosservanza delle norme sulla sicurezza del volo.

I Finanzieri, al fine di impedire nuovi voli irregolari, hanno eseguito un sequestro preventivo d'urgenza sull'elicottero. Quindi, su richiesta del legittimo proprietario, il mezzo è stato restituito per essere impiegato da un operatore in piena regola.