Pubblicato un selfie di Asia Argento a letto con Bennet

NEW YORK - Tra i documenti del New York Times, che negli scorsi giorni ha pubblicato l'inchiesta secondo la quale Asia Argento avrebbe versato dei soldi al giovane Jimmy Bennet che la accusa di violenza sessuale (vedi suggeriti), vi è anche un selfie dell'attrice e del giovane a letto insieme. Lo scatto è stato diffuso dal sito di gossip Tmz, insieme ad alcune conversazioni, via sms, tra Asia e il compagno recentemente scomparso Anthony Bourdain.

Stando all'inchiesta del quotidiano statunitense, il primo versamento - di 200 mila dollari - da parte dell'attrice al giovane sarebbe avvenuto ad aprile 2018, dopo che Asia Argento aveva denunciato le molestie di Harvey Weinstein. E complessivamente la somma che aveva pattuito di versare ammontava a 380 mila dollari in un anno e mezzo.

La violenza di cui è accusata l'attrice sarebbe avvenuta in una camera d'hotel in California, cinque anni fa, quando lei aveva 37 anni e il giovane ne aveva appena compiuti 17. I due si conoscevano da tempo: in un film del 2004 intitolato "Ingannevole è il cuore più di ogni cosa" Bennet vestì i panni del figlio di Asia Argento.

Un selfie del 2013 e gli sms con Bourdain e un amicoTra le carte della documentazione in possesso del New York Times ci sarebbe anche un selfie datato 9 maggio 2013, in cui l'attrice e Jimmy Bennett vengono ritratti a letto e nell'inchiesta pubblicata dal giornale si legge: "Come parte dell'accordo, il Sig. Bennett, che ora ha 22 anni, ha dato la fotografia e il copyright a Ms. Argento, ora 42. Tre persone che hanno familiarità con il caso hanno detto che i documenti erano autentici".

Pubblicati da Tmz invece i dialoghi sms tra l'attrice e il compagno recentemente scomparso Anthony Bourdain. Proprio lui avrebbe insistito per pagare Bennet, con soldi che avrebbe sborsato di tasca sua. "Ero gelata. Lui era sopra di me. Poi mi ha detto che ero stata la sua fantasia sessuale da quando aveva 12 anni", avrebbe scritto l'attrice al compagno nella conversazione in cui ritraggono Bennet come un "asino". A proposito del pagamento, poi, Bourdain aveva scritto ad Asia: "Non è l'ammissione di niente, nessun tentativo di comprare il silenzio, semplicemente un'offerta per aiutare un'anima torturata che cerca disperatamente di spillarti denaro". "Puoi mandarlo a farsi f... In ogni caso, sono con te", aveva concluso. "Non comprerò il suo silenzio per qualcosa che non è vero, anche perché sono al verde", avrebbe scritto l'attrice al compagno, che ad un altro amico, dopo che lo scandalo è esploso, avrebbe scritto: "Ho fatto sesso con lui, mi sono sentita strana", scrive Argento, che aggiunge: "Non sapevo fosse minorenne". La attrice italiana invia poi al suo contatto la foto di un bigliettino che Bennett le avrebbe lasciato dopo il rapporto sessuale, sui cui c?è scritto: "Ti amo con tutto il mio cuore". ?Non è stato uno stupro, ma io ero gelata. Lui era sopra di me e mi ha detto che ero la sua fantasia da quando aveva 12 anni", ha scritto Argento.

La versione di Asia ArgentoAsia Argento nega il contenuto dell'articolo pubblicato dal New York Times, definendo le notizie "assolutamente false". Non nega di aver corrisposto dei soldi a Bennett ma i presunti rapporti sessuali con il giovane attore americano sì. Ecco la sua versione: "Quello che mi ha legata e Bennett per alcuni anni è stato solo un sentimento di amicizia terminata quando, dopo la mia esposizione nella nota vicenda Winstein, Bennett (che versava in gravi difficoltà economiche e che aveva precedentemente assunto iniziative giudiziarie anche nei confronti dei suoi stessi genitori rivolgendo loro richieste milionarie) inopinatamente mi rivolse una esorbitante richiesta economica", scrive in una nota. "Bennett sapeva che il mio compagno, Anthony Bourdain, era percepito quale uomo di grande ricchezza e che aveva la propria reputazione da proteggere in quanto personaggio molto amato dal pubblico". "Anthony insistette che la questione venisse gestita privatamente e ciò corrispondeva anche la desiderio di Bennett. Anthony temeva la possibile pubblicità negativa che tale persona, che considerava pericolosa, potesse portarci. Decidemmo di gestire la richiesta di aiuto di Bennett in maniera compassionevole e venirgli incontro. Anthony – prosegue il comunicato – si impegnò personalmente ad aiutare Bennett economicamente. A condizione di non subire più intrusioni nella nostra vita". Asia Argento conclude la nota dicendo: "Dunque, questo è l'ennesimo sviluppo di una vicenda per me triste che mi perseguita da tempo e che a questo punto non posso che contrastare assumendo nel prossimo futuro tutte le iniziative a mia tutela elle sedi competenti".