Putin: necessario lottare contro il negazionismo dell'Olocausto

MOSCA - I tentativi di negare l'Olocausto e di ridimensionare il contributo decisivo dell'Unione Sovietica alla vittoria sulla Germania nazista devono essere decisamente combattuti. Così il presidente russo Vladimir Putin citato da Interfax nella giornata della visita a Mosca del premier Benjamin Netanyahu.
"Oggi la concordia inter-religiosa e inter-etnica è la base della nostra nazione: la lotta all'antisemitismo e ad ogni forma di xenofobia e di ostilità etnica avvicina la Russia e Israele", ha detto Putin. La Russia e Israele collaborano strettamente "contro tentativi opposti di falsificare la storia e rivedere i risultati della Seconda guerra mondiale", ha detto Putin.
Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia stima molto l'atteggiamento di Israele nei confronti della storia della Seconda guerra mondiale. "È particolarmente importante, sullo sfondo di ciò che accade in un certo numero di Paesi europei, dove i monumenti di guerra sovietici sono profanati benché un gran numero di soldati sovietici abbia sacrificato la vita per liberare i prigionieri dei campi di sterminio nazisti e salvare l'Europa e il mondo intero dal nazismo".
"Sono fiducioso - ha aggiunto - che politici, personalità pubbliche e leader religiosi possano fare tutto il possibile per preservare la memoria storica nel XXI secolo e impedire che l'erba del nazionalismo cresca, indipendentemente dalla forma che assume: sia come antisemitismo, come odio contro i russi o qualsiasi altra fobia basata sull'odio". Lo riporta Interfax.