Quando la storia si incrocia sulla via della memoria

È forse la più nota tra le opere realizzate dai militi polacchi che, isolati lungo il confine svizzero dall’avanzata dell’esercito nazista in Francia in piena Seconda guerra mondiale, trovarono rifugio nel nostro Paese e furono internati a Losone. E proprio da loro prende il nome: la Strada dei polacchi, costruita 80 anni fa e che ancora oggi collega Arcegno a Golino. Un anniversario che il Comune di Losone e l’ambasciata di Polonia in Svizzera hanno deciso di commemorare insieme. «Sarà un momento di festa, ma anche di riflessione» ha affermato il vicesindaco di Losone Fausto Fornera nel presentare la giornata commemorativa in calendario domenica 11 settembre. «Riflessione - ha precisato Fornera - su come degli avvenimenti internazionali abbiano influito, ed influiscono tutt’oggi, sulla vita di una piccola comunità locale».
La bonifica delle campagne
Le centinaia di militi dell’armata polacca internati a Losone in un campo allestito dove ora sorge l’ex caserma, oltre a costruire la strada tra Arcegno e Golino, bonificarono infatti anche circa cento ettari di terreno ai Saleggi e alle Gerre. Ciò che alla fine degli anni Quaranta del secolo scorso permise un radicale cambiamento di quella porzione di territorio, dando il la ad un importante sviluppo dapprima agricolo e poi turistico e industriale. Non fu possibile vendere il terreno per l’edificazione della caserma, ma venne anche creata la più importante azienda agricola di Losone, che restò operativa fino alla creazione dei campi da golf, e più a nord la zona industriale dello Zandone. Un periodo durante il quale il comune conobbe dunque significativi cambiamenti. E l’intenzione del Municipio, al di là della giornata commemorativa, è di approfondire quel periodo storico affidandosi ad uno specialista.
Un’occasione di ritrovo
La giornata commemorativa della prossima settimana, è frutto della volontà dell’ambasciatrice di Polonia in Svizzera Iwona Kozlowska di organizzare un evento durante il quale i suoi connazionali residenti nella Confederazione possano incontrarsi. Una volontà riferita all’Esecutivo losonese nel corso dei due incontri avuti tra l’inverno e la primavera scorsi. L’anniversario della costruzione della Strada dei polacchi è diventata l’occasione per trasformare in realtà quella volontà e di offrire ai conterranei dell’ambasciatrice l’occasione di scoprire, o riscoprire, questi luoghi della memoria. Ambasciatrice che giungerà a Losone già sabato 10 settembre quando, ha riferito la municipale Nathalie Ghiggi Imperatori, renderà omaggio alle tombe di alcuni soldati polacchi nel cimitero del paese. Ma veniamo al programma della giornata commemorativa di domenica 11: alle 11 all’ex caserma verrà celebrata la messa da campo per la festa della Madonna d’Arbigo. Alle 12 cerimonia ufficiale con gli interventi della autorità comunali (Municipio, Patriziato e Parrocchia) del consigliere di Stato Manuele Bertoli, dell’ambasciatrice Iwona Kozlowska e del presidente dell’associazione dei discendenti degli internati polacchi Stefan Paradowski. Alle 12.30 pranzo offerto aperto a tutta la popolazione: per parteciparvi è necessario annunciarsi entro lunedì 5 settembre tramite il formulario online nella pagina dedicata all’evento pubblicata sul sito www.losone.ch. Nel pomeriggio gli ospiti polacchi visiteranno la strada costruita dai soldati loro connazionali nel 1942.
