Quarantaquattro anni in carcere per un'ingiusta condanna per stupro

Dopo 44 anni passati in carcere a causa di una ingiusta condanna da parte di una giuria della North Carolina per aver violentato una donna nel 1976, un uomo ha risolto la causa contro le forze dell'ordine statali e locali con un risarcimento di 25 milioni di dollari.
L'accordo - riporta il New York Times - include scuse pubbliche a Ronnie Long, 68 anni, da parte della città di Concord, in cui si riconosce che «errori significativi di giudizio e una cattiva condotta intenzionale» da parte di precedenti dipendenti comunali hanno portato alla sua ingiusta condanna e incarcerazione. «Siamo profondamente dispiaciuti per i torti del passato che hanno causato danni enormi a Long, alla sua famiglia, ai suoi amici e alla nostra comunità», ha dichiarato il Consiglio comunale in una dichiarazione.
«Long ha sofferto a lungo per la perdita della libertà e di una parte sostanziale della sua vita», si legge ancora nella nota, in cui si precisa che «ha scontato ingiustamente 44 anni, 3 mesi e 17 giorni di carcere per un crimine che non ha commesso». E «anche se non c'è modo di restituirgli completamente ciò che gli è stato tolto, con questo accordo stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per correggere i torti del passato e assumerci la responsabilità».