Quella corsa indimenticabile con Tom Hanks

Un taxista di New York è stato invitato dall'attore allo show "Lucky Guy" dopo un passaggio
Red. Online
28.10.2014 22:16

WASHINGTON - Una corsa difficile da dimenticare. È quella capitata a un tassista di New York che ha fatto salire sull'auto l'attore Tom Hanks, "non solo un gentiluomo, ma anche generoso".

A raccontarlo è lo stesso tassista che alla fine della corsa, oltre ai soldi, ha ricevuto anche un invito a Broadway. "Era quasi la fine del mio turno e un uomo vestito casual e con indosso un cappello da baseball calato sugli occhi mi ha fermato su Park Avenue. Doveva andare sulla 74.esima, troppo lontano per me. Mi ha ringraziato e se n'é andato", racconta l'anonimo tassista. Alla fine però ha deciso di farlo salire. "Non appena ha iniziato a parlare al telefono l'ho riconosciuto. L'ho guardato negli occhi e gli ho urlato: 'Wilson' (dal film 'Castaway', ndr). Si è messo a ridere. Ha visto che avevo indosso una maglietta e un cappello della Ferrari e ha iniziato a chiamarmi Mr. Ferrari", racconta il tassista. Ma non è finita qui.

"Ci siamo fatti una foto e se n'é andato. Nelle settimane successive, sul mio taxi sono salite diverse persone che lavorano o che hanno lavorato con lui e ogni volta gli dicevo di portargli i saluti di Mr. Ferrari. Poi ricevo un sms: il signor Hanks mi invitava a vedere il suo show a Broadway e di incontrarlo dopo. Così ho fatto, insieme a mia moglie. Incredibile. E pensare che il suo show si chiama 'Lucky guy'. Sono io!", ha detto ancora il tassista che ha pubblicato la foto di Hanks nel suo taxi su un blog.