Querelle giudiziaria per DJ Antoine

Il musicista si oppone a una condanna, i magistrati fanno marcia indietro: la questione è aperta
Red. Online
06.10.2014 16:21

BASILEA - La procura di Basilea Campagna ha emanato una condanna con decreto d'accusa contro il disc jockey renano DJ Antoine, ma il noto musicista ha presentato opposizione e i magistrati hanno fatto marcia indietro, chiedendo di rivedere il caso.

Stando a quanto riferisce oggi il ministero pubblico il decreto d'accusa risale al 28 novembre 2013: Antoine Konrad - questo il vero nome del disc jockey - era stato condannato per ripetuta truffa e ripetuta falsità in documenti.

La procura non precisa le fattispecie rimproverategli. Stando a quanto riferisce oggi la "Bild", DJ Antoine ha annunciato alla società di diritti d'autore Suiza come suoi brani che non ha in realtà composto. Sempre secondo il quotidiano tedesco la pena inflitta era una sanzione pecuniaria di oltre 90.000 franchi.

DJ Antoine ha però impugnato il decreto d'accusa e ora la procura torna sui suoi passi: nell'ambito della procedura di opposizione - si legge nella nota odierna - si è scoperto che non sono state effettuate tutte le verifiche del caso e che non sussistono più gli estremi per una condanna per truffa. È stato quindi chiesto al tribunale competente di poter riprendere in mano il dossier. Al momento non è chiaro se la procura proporrà il rinvio a giudizio per falsità in documenti o se abbandonerà l'accusa.

Stando alla "Basler Zeitung" il procedimento contro DJ Antoine è stato aperto nell'ambito di un annoso contenzioso con l'ex collega MC Roby Rob, che ha accusato DJ Antoine di plagio.