Resti umani nel bosco, a Como due condanne per omicidio

Red. Online
21.12.2015 18:37

COMO - Il giudice dell'udienza preliminare (gup) di Como ha inflitto oggi due condanne con rito abbreviato, a 20 e 16 anni di reclusione, per l'omicidio di un 39.enne scomparso dalla sua abitazione di Villa Guardia nel marzo 2009 e il cui corpo è stato ritrovato soltanto nel febbraio scorso, sepolto in un bosco tra Olgiate Comasco e Oltrona di San Mamette, in Provincia di Como.

Un 45.enne di Appiano Gentile è stato condannato a 20 anni e un 36.enne di Guanzate a 16. Il primo sta scontando una condanna all'ergastolo per l'omicidio di un altro uomo, ucciso lo scorso anno a sepolto nel giardino di una casa a Guanzate. Proprio dopo la soluzione di questo delitto è stato possibile risalire ai resti del 39.enne e ad attribuire le responsabilità.

Gli omicidi sono una serie di regolamenti di conti nell'ambito della malavita locale. Ancora non si hanno notizie sulla sorte del fratello minore del 39.enne scomparso nel 2012 e che si teme possa avere fatto la stessa fine.