Rischi della fondue chinoise, ecco come evitarli

BELLINZONA - Nei giorni di festa la fondue chinoise è un must delle cene in famiglia o fra amici, soprattutto se si è in tanti. Il Laboratorio cantonale mette però in guardia sull'aumento delle malattie diarroiche come la campilobatteriosi, spesso causate da un'inadeguata preparazione dei cibi, in particolare proprio della fondue chinoise.
In una nota informativa diramata oggi, spiega come le infezioni da Campylobacter siano tra le cause di patologie diarroiche più diffuse al mondo. In Svizzera si registrano ogni anno tra i 7000 e gli 8000 casi (7764 nel 2016) di campilobatteriosi confermati in laboratorio, con un'incidenza per 100'000 abitanti di 98.56 per gli uomini e di 82.48 per le donne (dati del 2016). In Ticino l'incidenza è leggermente inferiore e si situa a ca. 80 casi per 100'000 abitanti (totale 284 casi nel 2016).
Ogni anno 10 milioni di franchi per le cure mediche
In Svizzera ogni anno si notificano all'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) fino a 10.000 casi di infezioni alimentari, di cui - come detto - 7000–8000 da Campylobacter. Le persone colpite soffrono di forte diarrea, spesso accompagnata da crampi addominali e febbre. I costi legati alle cure mediche ammontano a circa 10 milioni di franchi all'anno.
Osservando semplici regole si riduce tuttavia notevolmente il rischio di contrarre l'infezione. Le derrate alimentari crude come la carne, il pollame, le uova, il pesce o i frutti di mare possono essere contaminate da germi patogeni. Ecco le regole da seguire per gustarsi una chinoise in tutta sicurezza:
• Utilizzare sempre per la carne e per gli altri alimenti taglieri, utensili da cucina e piatti separati.
• A tavola, utilizzare sempre due piatti: uno per la carne cruda e uno per la carne cotta, i contorni e le salse. Evitare il contatto tra la carne cruda con altri cibi crudi o pronti per essere consumati, come contorni e insalata.
• Evitare che il liquido della carne fresca scongelata entri in contatto con i cibi crudi o pronti al consumo.
• La carne, soprattutto il pollame, deve sempre essere ben cotta. Non deve essere cruda all'interno.