Roulette russa finita male, accusato un 54.enne svizzero

BELLACH (SO) - Un pericoloso gioco con un tragico epilogo: nel novembre 2017 un uomo di 54anni è morto "giocando" alla roulette russa con un'altra persona in un appartamento a Bellach, nel canton Soletta. Lo sfondo della vicenda è ora in gran parte chiarito e un cittadino svizzero, che all'epoca dei fatti aveva 53 anni, dovrà comparire davanti alla giustizia.
Per lui si prospetta l'accusa di omicidio colposo in stato di irresponsabilità colposa, indica in una nota odierna il Ministero pubblico solettese, che ha ora concluso l'indagine penale nei suoi confronti. L'uomo è infatti sospettato di aver fornito alla vittima, sotto influenza di alcool e farmaci, arma e munizioni pur essendo a conoscenza di ciò che voleva fare.
L'indiziato sapeva che il 54enne desiderava giocare alla roulette russa, ma il gioco è finito male: l'uomo, attorno alla 1.30 del 27 novembre, si è ferito mortalmente. Secondo la Procura, l'accusato al momento dello sparo si trovava in un'altra stanza dell'appartamento in cui sono avvenuti i fatti.
Inizialmente, la polizia cantonale e il Ministero pubblico solettese avevano posto in detenzione l'allora 53enne, che era stato successivamente liberato dopo aver scoperto che era la vittima stessa ad aver esploso il colpo.