Ruba 200 pipe "Mastro de Paja" per il valore di 30 mila euro

PESARO - Dovendo spostare pacchi per una ditta di pipe, la prestigiosa e storica "Mastro de Paja" di Pesaro, già fornitrice di clienti illustri come l'ex presidente italiano Sandro Pertini e il commissario tecnico della Nazionale azzurra Enzo Bearzot, un operaio di una ditta di traslochi ha pensato bene di rubarne un po'. Alla fine ne sono sparite circa 200, del valore di oltre 30'000 euro (oltre 32'000 franchi).
Due i furti: uno durante un trasloco e un altro nella notte, con la forzatura di una porta. Il titolare della 'Mastro de Paja', nota in tutto il mondo, Alberto Montini, era disperato perché si trattava di articoli già venduti, tra cui una pipa ornata di oro, diamanti e rubini del valore di 15'000 euro venduta a un collezionista cinese. I colpi risalgono all'inizio di novembre.
Oggi il questore di Pesaro Antonio Lauriola e il capo della Squadra mobile Silio Bozzi hanno annunciato di aver identificato e denunciato a piede libero per furto aggravato il malvivente che ha rubato le pipe: si tratta di un uomo già noto alle forze di polizia.
La prima indicazione per risalire fino a lui è arrivata da un cittadino, che aveva visto un'auto nella notte allontanarsi dallo stabilimento di via Fossombrone alla Tombaccia. Il testimone aveva segnato i numeri di targa, sia pure sbagliandone alcuni. Nel giro di poche ore, la Mobile è riuscita a rintracciare il malvivente che, messo alle strette, ha ammesso i furti e la vendita della refurtiva per 1000 euro a un tabaccaio di San Marino, ora indagato per ricettazione dalla gendarmeria locale. Le pipe sono state riconsegnate alla 'Mastro de Paja'.