“Salah è in Belgio: chi l'ha visto?”

BRUXELLES - Tensione nella regione di Bruxelles. Tutti gli agenti sono mobilitati da ieri sera, dopo che i servizi segreti hanno diffuso informazioni che davano il super-ricercato Salah Abdeslam in giro per Anderlecht, a circa 5 chilometri dalla capitale belga. L'uomo si camuffa con occhiali da nerd e parrucca: la polizia è allerta e ha diffuso l'identikit.
L'ottavo terrorista degli attacchi di Parigi si è camuffato e usa un altro nome: Yassine Baghli. Lo sostengono gli investigatori francesi, che hanno diffuso un nuovo identikit alle polizie europee. Stando a quanto riporta "el Mundo" - che cita fonti dell'antiterrorismo spagnole - il nuovo look di Salah comprende appunto occhiali da "nerd" e una parrucca.
La polizia belga, in allerta per i presunti avvistamenti del terrorista Salah Abdeslam, chiede la collaborazione dei cittadini e ha lanciato un numero di telefono al quale chiamare per comunicare qualunque informazione utile al suo ritrovamento. Il "Chi l'ha visto" è stato pubblicato sul sito della polizia federale e su tutti i suoi account sui social network.
L'Universitè libre de Bruxelles ha nel frattempo deciso di interrompere i festeggiamenti organizzati per celebrare la nascita del fondatore della struttura e ha chiuso sale e circoli studenteschi. Sul profilo twitter dell'Università si sottolinea che non vi è una minaccia diretta alla struttura ma si segue una direttiva data dalla polizia. L'Università comprende tre campus: Solbosch, Plaine (nel comune di Ixelles) ed Erasme, che si trova ad Anderlecht. Le strutture sono frequentate da circa 20 mila studenti.
La polizia belga ha elevato il livello di sicurezza e sta pattugliando numerosi luoghi di ritrovo sia ad Anderlecht sia a Bruxelles.
Abaaoud identificato in un video della metro la sera di venerdìAbdelhamid Abaaoud, la mente degli attentati di Parigi della scorsa settimana, è stato identificato nel video registrato da una telecamera di sorveglianza della stazione metro vicino Montreuil il 13 novembre attorno alle 22, cioè la sera degli attacchi. Lo riporta l'emittente Bfmtv.
Il video è stato registrato nella stazione di Croix de Chavaux, che si trova a circa 250 metri da dove è stata ritrovata parcheggiata la Seat nera che è servita per la carneficina nei ristoranti.
Erano le 22:14. Secondo Bfmtv, due telecamere della videosorveglianza lo filmano mentre passa, senza aver pagato il biglietto, i tornelli del metro. È a circa cinquecento metri da questa stazione della frequentatissima (e lunghissima) linea 9 - che collega l'est e l'ovest della capitale, da Montreuil a Pont de Sèvres - che è stata ritrovata la Seat nera della morte, quella usata per gli assalti ai tavolini di bar e ristoranti.
Questo potrebbe lasciare pensare che il jihadista belga potesse essere presente a bordo dell'auto durante il massacro e che una volta parcheggiato abbia ripreso la metropolitana. "Senza dubbio per tornare fino all'appartamento di Saint-Denis", scrive Le Parisien, riferendosi al covo dove è morto durante l'assalto delle teste di cuoio.
Venerdì 13, la mattanza della Seat nera contro i clienti del bar Le Carillon e del ristorante Le Petit Cambodge cominciò alle 21:25. Sempre con l'auto nera i terroristi insanguinano altri locali della capitale, in particolare, la Bonne Bière, la Belle Equipe e il ristorante Casa Nostra. L'auto con i fucili d'assalto venne ritrovata il giorno dopo, sabato.
Per ora è certo che nel commando della Seat ci fosse Brahim Abdeslam, il kamikaze che si è fatto esplodere al ristorante Comptoir Voltaire nonché il fratello Salah Abdeslam ancora in fuga dopo aver chiamato nella notte due amici per farsi venire a prendere. Questi sono in stato d'arresto a Bruxelles. Ma di Salah si è persa ogni traccia.