Scandalo a luci rosse in Messico

CITTA' DEL MESSICO - Cuauhtemoc Gutierrez de la Torre, capo del Partito Rivoluzionario Istituzionale (Pri) del presidente Enrique Pena Nieto nel Distretto Federale del Messico, si è dimesso dal suo incarico dopo che un'inchiesta giornalistica ha dimostrato che reclutava impiegate giovani ed avvenenti alle quali era richiesto di soddisfare i suoi desideri sessuali.Una nota giornalista messicana, Carmen Aristegui, ha rivelato un mese fa che attraverso una serie di annunci pubblicati sulla stampa locale Gutierrez de la Torre cercava "personale femminile" disponibile per lavorare "in uffici pubblici, con disponibilità di orario": una collaboratrice di Aristegui si è presentata per un colloquio e ha scoperto che, una volta superata la prima selezione, alle candidate veniva spiegato che dovevano essere disposte a mantenere contatti sessuali con il leader politico.Non è la prima volta che Gutierrez de la Torre è accusato di abusi sessuali dal momento che anche suo padre, Rafael Gutierrez Moreno, aveva una reputazione di maniaco del sesso, ed è stato ucciso dalla compagna, che lo ha accusato di aver violentato varie donne della famiglia. Ma il clamore suscitato dall'inchiesta giornalistica è servito al presidente Pena Nieto per allontanare il capo del Pri del Distretto Federale, una zona cruciale della mappa politica messicana in mano all'opposizione di sinistra dal 1997.