Scatta il divieto per fuochi all'aperto

L'interdizione interesserà tutto il canton Ticino e altre regioni della Svizzera fino alla successiva comunicazione di revoca
Red. Online
14.07.2015 10:33

BELLINZONA - A causa delle elevate temperature degli ultimi giorni che si protrarranno fino a fine settimana, la Sezione forestale ha diramato un comunicato ufficiale indicando l'entrata in vigore del divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto in Ticino. L'interdizione interesserà tutto il territorio del Cantone a partire da oggi, martedì 14 luglio, alle ore 18.00, fino alla successiva comunicazione di revoca. Il divieto assoluto si estende, di principio, a tutti i tipi di fuoco, tra i quali anche i fuochi artificiali, i falò e le esercitazioni che possono causare incendi. I Municipi potranno concedere deroghe sulla base dell'art. 2 del Decreto esecutivo concernente l'uso dei fuochi d'artificio e l'accensione di falò per le celebrazioni commemorative in periodo di siccità, sotto la loro responsabilità e informando tempestivamente la Sezione forestale della Divisione dell'ambiente. Le infrazioni al presente divieto sono punite con multe fino a fr. 20'000.- e vengono perseguite dal Municipio. Le indicazioni trasmesse per radio e televisione da MeteoSvizzera Locarno-Monti sono vincolanti.

Dato l'elevato pericolo d'incendio di boschi, anche le autorità grigionesi hanno imposto il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto, compresi il Moesano, la Val Poschiavo e la Val Bregaglia. Disposizioni analoghe sono state introdotte in Vallese, Vaud, Soletta, Basilea Città e Basilea Campagna. Visto il perdurare delle elevate temperature - indica oggi l'Ufficio foreste e pericoli naturali - le ramaglie del sottobosco sono particolarmente secche. In queste condizioni, i fuochi possono facilmente sfuggire al controllo di chi li ha accesi. Per ora Berna, Friburgo, Giura, Neuchâtel, Nidvaldo e Zugo si limitano a raccomandare estrema prudenza.