Sciopero aereo: già 33 i voli cancellati a Malpensa

Giornata di caos nei cieli italiani. Dopo lo sciopero dei controllori di volo in Francia, che settimana scorsa ha paralizzato il paese con effetti anche sul traffico aereo in Svizzera, brutte notizie per i vacanzieri anche ticinesi in arrivo o partenza dagli aeroporti della vicina Penisola, a cominciare da quello di Malpensa.
Nella giornata di oggi è scattato uno sciopero nazionale che sta provocando ritardi, cancellazioni e disservizi a catena. L’agitazione, indetta per l’intera giornata, coinvolge il personale delle società di handling, responsabili delle operazioni di assistenza a terra per compagnie e passeggeri.
Solo a Malpensa sono già 33 i voli cancellati, e altri potrebbero aggiungersi nelle prossime ore, segnala la pagina di X (ex Twitter) Vola Milano Malpensa.
Secondo le stime di ItaliaRimborso, oltre 210.000 viaggiatori potrebbero essere coinvolti da cancellazioni e modifiche improvvise dei voli. Un colpo durissimo in piena estate, con gli aeroporti affollati di turisti italiani e stranieri, in partenza o di ritorno per le vacanze.
Lo sciopero arriva in un momento già critico per il settore: nelle ultime settimane si è registrato un aumento del traffico aereo, ma senza un miglioramento della gestione operativa. Il risultato è un sistema sotto pressione, dove ogni evento straordinario, come quello odierno, genera disagi diffusi.
L’ENAC ha pubblicato l’elenco aggiornato dei voli garantiti, consultabile sul sito istituzionale. Restano attive le fasce protette dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21, ma anche in questi orari non si escludono ritardi o soppressioni dovute all’indisponibilità degli aerei.
È in corso anche una mobilitazione degli autisti dei mezzi di terra negli aeroporti di Milano Linate e Malpensa, che si fermeranno fino alla mezzanotte di oggi. Anche il personale di Swissport Italia nell’aeroporto di Linate incrocia le braccia per tutta la giornata di oggi.