Clima

Se la Cina deve fare i conti con il caldo record

L'ondata di temperature anomale e irregolari che ha travolto il Paese del Dragone sta mettendo a dura prova anche le reti elettriche
© Shutterstock
Irene Solari
02.06.2023 18:30

In Cina fa caldo. Così tanto caldo che nel mese di maggio appena concluso il Paese ha toccato un nuovo record di temperature torride, come ha confermato il Centro nazionale per il clima del Paese. Una tendenza, non solo cinese, ma diffusa un po' in tutta l'Asia, che era già stata percepita durante gli scorsi mesi, segnati da irregolarità climatiche e valori della colonnina di mercurio ben al di sopra della media. Tanto da essere definita une tendenza che va verso i limiti dell'adattabilità umana. In effetti, già a febbraio, l'Amministrazione meteorologica cinese aveva lanciato un avvertimento: «Gli eventi climatici e meteorologici estremi continueranno a mostrare un'elevata incidenza e intensità durante l'anno». Ma ora che l'estate è alle porte, la situazione inizia a destare preoccupazione anche per quanto riguarda la pressione sulle reti elettriche del Paese.

Record di gradi

Le temperature dello scorso mese – ben poco primaverili– registrate dalle stazioni meteorologiche cinesi parlano chiaro. Basti pensare che in 446 siti di misurazione sparsi nel Paese sono stati raggiunti valori uguali o superiori ai più alti mai registrati per il mese di maggio. Lo ha spiegato Gao Rong, vicedirettore del Centro nazionale per il clima, riportato dal Guardian. Tra questi, ad esempio, l'Ufficio meteorologico di Shanghai che ha registrato a inizio settimana una temperatura di 36,1°C. Battendo anche il precedente record: il picco più caldo del mese di maggio per la megalopoli risaliva al 2018 con 35,7°C. Ma anche diverse altre città, già a marzo, avevano superato di oltre 10 gradi la media di quel periodo dell'anno. E la tendenza non accenna a fermarsi: secondo quanto riportato, nei prossimi giorni la parte meridionale del Paese dovrebbe essere colpita da una nuova ondata di calore con temperature che arriveranno anche sopra i 40 gradi. E non siamo nemmeno in estate.

Reti elettriche sotto pressione

Non solo i disagi fisici legati alla canicola, in Cina desta particolare preoccupazione anche lo stato delle reti elettriche del Paese – già parecchio sollecitate – che si stanno preparando a reggere il forte aumento della domanda previsto nelle prossime settimane per l'uso dell'aria condizionata. Domanda che, manco a dirlo, è già cresciuta negli ultimi giorni di maggio, come spiega il Guardian. China Southern Power Grid, uno dei due gestori di energia elettrica del Paese, ha registrato un carico superiore ai 200 milioni di kilowatt. Un picco che si avvicina già ai massimi storici.

Manca l'acqua

Non da ultimo, strettamente collegato all'aumento delle temperature, c'è il problema della siccità che sta investendo la Cina. Soprattutto le regioni dei grandi laghi e fiumi. Come il bacino del fiume Yangtze, che sta vivendo il periodo più secco dal 1961, dove – secondo le cifre fornite dal governo cinese – le piogge sarebbero diminuite del 50% in meno di un anno. Anche i laghi Poyang e Dongting, il primo e il secondo bacino d'acqua dolce più grandi di tutta la Cina, stanno registrando i livelli più bassi della storia. Tutto questo con evidenti ripercussioni negative sull'agricoltura e disagi per quasi un milione di persone che stanno soffrendo le conseguenze della siccità.

In questo articolo:
Correlati