Sgambetti e calci ai migranti in fuga

BUDAPEST - Uno sgambetto, e il migrante con un bambino in braccio precipita rovinosamente al suolo. È accaduto nei pressi di Roske, un villaggio ungherese vicino al confine con la Serbia. Ma a far cadere l'uomo e il bambino non è stato un agente dai nervi troppo tesi, ma una videoreporter delle televisione ungherese N1TV. La scena è stata filmata da un giornalista tedesco. La videoreporter, di nome Petra László, è stata licenziata dalla sua emittente.
La giornalista ungherese, come si vede nel video, fa dapprima lo sgambetto all'uomo di una certa età con in braccio il bambino, poi tira un calcio al piccolo. (vedi Gallery e Video).
Come detto, la donna è stata licenziata. "La N1TV considera inaccettabile l'accaduto. Il nostro rapporto di lavoro con la videooperatrice è chiuso. Da parte nostra consideriamo chiuso il caso" ha dichiarato l'emittente telesiviva vicina al partito di estrema destra di Jobbik. Il canale, di fatto, era stato inondato da proteste.