«Sgombero di 11 insediamenti nel Sumy per raid russi»

Le autorità della regione nord-orientale di Sumy, in Ucraina, hanno ordinato l'evacuazione obbligatoria dei residenti da 11 insediamenti a causa della continua minaccia dei raid russi alle comunità di confine con la Russia. Lo scrive l'agenzia Ukrinform, che ricorda come siano ora 213 gli insediamenti della regione frontaliera ucraina a essere sgomberati.
Il governatore dell'oblast, Oleh Hryhorov, ha annunciato su Facebook: "Ho firmato un ordine per l'evacuazione obbligatoria dei residenti da altri 11 insediamenti nel distretto di Sumy. La decisione è stata presa a causa del costante pericolo per la vita dei civili causato dai continui bombardamenti sulle comunità di confine", ha dichiarato Hryhorov.
"Esorto i residenti a non perdere tempo. Rimanere in una zona di pericolo costante rappresenta una minaccia diretta per la vostra vita e la vostra salute", ha dichiarato Hryhorov.
All'inizio di questa settimana, oltre 500 residenti sono stati evacuati dalle zone di confine della regione di Sumy.