Sindone: un nuovo studio ipotizza l'origine da radiazioni

L'immagine impressa sulla Sacra Sindone potrebbe essersi formata a seguito dell'emissione di radiazioni. È quanto afferma un recente studio pubblicato sull'International Journal of Archaeology (giugno 2025) dal prof. Thomas McAvoy, emerito dell'Università del Maryland. A rilanciare lo studio è l'Uccr, l'Unione Cristiani Cattolici Razionali.
Applicando tecniche avanzate di analisi dei dati, McAvoy ha evidenziato come le variazioni nell'intensità dell'immagine - sia in luce bianca che in luce ultravioletta - mostrino una distribuzione coerente con l'azione di radiazioni. Si ipotizzano quattro meccanismi potenziali responsabili della colorazione del tessuto: scariche a corona, radiazione UV profonda, radiazione neutronica e raggi gamma.
L'ipotesi è che un insieme di questi agenti fisici abbia contribuito alla formazione dell'immagine, conferendo al telo caratteristiche tridimensionali, un negativo fotografico e fluorescenza UV variabile, «peculiarità ancora oggi impossibili da riprodurre in laboratorio», sottolinea lo studio.
«Fonti sindonologiche interpellate da Uccr manifestano riserve metodologiche sul metodo di McAvoy ma lo reputano interessante e meritevole di ulteriori approfondimenti», conclude la nota.