Il caso

Sinner: «Se venisse prodotto un film sulla mia vita, vorrei essere interpretato da Will Smith»

Sui social è diventata virale la risposta del campione italiano alla domanda posta da un giornalista alla vigilia del Six Kings Slam - L'attore americano risponde con un fotomontaggio: «Ci sto!»
Red. Online
18.10.2025 18:15

Jannik Sinner non ha dubbi. «Vorrei essere interpretato da Will Smith», ha dichiarato il tennista altoatesino, rispondendo a alla domanda posta da un giornalista alla vigilia del Six Kings Slam a Riad, che gli chiedeva chi sceglierebbe, come attore, se venisse realizzato un film di Hollywood sulla sua vita. Una risposta che, neanche a dirlo, ha lasciato molte persone sorprese.  «Perché no, diverso ma bello», ha argomentato il campione azzurro del tennis. Neanche a dirlo, il video con la risposta di Sinner è diventato subito virale, dopo essere stato postato sui social di Turki Alalshikh, l'uomo ombra dei grandi eventi svolti in Arabia Saudita.

In men che non si dica, il filmato ha fatto il giro del web, fino ad arrivare anche al diretto interessato. Will Smith, infatti, non ha esitato e ha risposto a Sinner con un simpatico fotomontaggio. L'attore, sul suo profilo Instagram, ha postato la foto del trionfo di Sinner a Wimbledon, ma mettendo la sua faccia sul volto del tennista. «Ci sto!», ha scritto quindi nella didascalia nella storia condivisa sulla piattaforma social - ovviamente taggando il tennista. Una scelta che, sicuramente, anche il pubblico apprezzerebbe. 

Nel frattempo, Jannik Sinner sta vivendo giornate intense a Riad. Questa sera lo attende la sfida più attesa, quella contro Carlos Alcaraz: il duello che tutti sognavano di rivedere, valido per il titolo del Six Kings Slam, torneo che Sinner aveva conquistato l’anno scorso.

Una domanda, però, a questo punto, sorge spontanea. Qualora si realizzasse un film sulla storia di Sinner, la vera sfida sarebbe trovare anche un attore perfetto per interpretare Carlos Alcaraz. Chissà che anche il campione spagnolo non abbia già qualche idea.