Siria: Mosca, 'Piano B' non ha sostegno Obama e Kerry

MOSCA - Il "Piano B" sulla Siria "non è sostenuto né dal segretario di Stato" Usa, John Kerry, "né dal presidente" americano, Barack Obama, "che comunque sono a favore dell'esecuzione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu, dove è scritto che non c'è una via militare": lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

"Ci sono diverse correnti a Washington - ha detto Zakharova - che proprio adesso lottano per promuovere il proprio approccio alla soluzione siriana. Ci sono quelli rigidamente a favore della destituzione di Assad, c'è chi è a favore delle operazioni di forza. Perciò qua e là appaiono informazioni secondo cui il 'Piano B' è nell'agenda. Abbiamo l'impressione - ha quindi aggiunto la portavoce del ministero degli Esteri russo - che questo non sia sostenuto né dal segretario di Stato né dal presidente".