Smantellato giro di escort russe

Era gestito a Roma da 5 donne per clienti di lusso
AtseAnsa
02.04.2010 17:09

ROMA - Un giro di escort russe, gestito da sole donne, con base a Roma e che arrivava a fruttare una media di 20.000 euro (28.440 franchi) al giorno. Ragazze bellissime, che facevano il giro del mondo, tra Atene e Parigi, con regolari visti turistici e poi venivano a prostituirsi nei migliori alberghi della capitale italiana, coordinate da cinque «maitresse», anche loro russe. A scoprirlo è stata la Squadra mobile di Roma grazie all'operazione Cerber, come il nome che le escort davano alle loro cinque sfruttatrici, «ferree» nella gestione del business del sesso.

Le ragazze venivano scelte attraverso siti internet, in cui erano pubblicizzate, e poi smistate alla clientela, secondo le più diverse esigenze e disponibilità economiche, tramite un call center coordinato dalle maitresse.

I clienti, tutti «facoltosissimi», venivano accolti in appartamenti presi in affitto nel centro di Roma o a Trastevere, oppure nei migliori alberghi della Capitale in cui le ragazze erano regolarmente registrate. Una singola prestazione veniva a costare dai 300 ai 2000 euro: la metà andava alle ragazze, retribuite attraverso ricariche delle carte di credito.