Smantellato giro malavitoso a Roma

In manette i vertici di un'organizzazione internazionale di narcotrafficanti
AtseAnsa
18.04.2012 18:43

ROMA -  Trentadue persone sono finite dietro le sbarre in una maxi operazione dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Gli arresti sono scattati nell'ambito di un'inchiesta su un'organizzazione di narcotrafficanti internazionali si occupava anche del commercio di armi a Roma. Un'organizzazione capace di seminare sangue e trafficare quantità elevate di cocaina e hashish importate da Spagna e Albania. In tutto sono 50 gli indagati.

A capo della banda c'era un ex-esponente di spicco della mafia, «il pluripregiudicato», lo definiscono gli inquirenti, di origine siciliana Fortunato Stassi, 57 anni, che ha alle spalle una condanna per associazione a delinquere di stampo mafioso e in passato protagonista di alcune indagini sugli affari delle cosche 'ndranghetiste e di Cosa Nostra. E dell'organizzazione faceva parte anche Antonio Maria Rinaldi, ucciso lo scorso 24 gennaio a Roma.

L'organizzazione operava a Roma, prevalentemente nel quartiere periferico del Trullo a sud della Capitale. La «base operativa» si trovava in un'abitazione in viale Porzio, dove i criminali si riunivano per programmare le loro attività. Il boss Stassi, invece, abitava all'Infernetto, dove era anche proprietario di un ristorante.