“Sospendere l'adesione della Turchia all'UE”

STRASBURGO - Il Parlamento europeo invita Commissione e governi Ue a sospendere temporaneamente i negoziati di adesione in corso con la Turchia.
L'aula di Strasburgo ha approvato una risoluzione con 479 voti a favore, 37 contro e 107 astenuti. Il testo condanna le "misure repressive sproporzionate" dopo il tentato golpe.
L'eventuale reintroduzione della pena capitale in Turchia, si legge nel testo approvato dal Parlamento europeo, dovrebbe portare a una sospensione formale del processo di adesione.
Nella risoluzione votata giovedì, gli eurodeputati dichiarano che la Turchia deve tuttavia restare "ancorata" all'Ue, per "l'importanza strategica" delle relazioni. Si impegnano a rivedere la loro posizione se saranno revocate le misure repressive. Azioni, si legge, che "allontanano ulteriormente il Paese dal suo percorso europeo".
Ankara: "Facile parlare così in posti dove il terrorismo non è arrivato"
"È facile parlare così in posti dove il terrorismo non è arrivato. In un momento in cui la Turchia, che ha un confine di 1295 chilometri con Siria e Iraq, è coinvolta in un'accresciuta lotta contro il terrorismo, in Europa ci sono dibattiti senza visione e imprudenti, invece di mostrare solidarietà".
Così il ministro turco per gli affari europei e capo negoziatore di Ankara, Omer Celik, dopo che l'Europarlamento ha approvato una risoluzione non vincolante per chiedere a Commissione e governi degli Stati membri dell'Ue una sospensione temporanea dei negoziati di adesione della Turchia.