Sospetto salmonella negli ovetti Kinder
(Aggiornata alle 22.20) Brutta sorpresa proprio all'avvicinarsi delle feste pasquali: dopo diversi casi di salmonellosi presumibilmente causati da prodotti «Kinder» della Ferrero, in particolare gli amati «ovetti», in Svizzera si cerca di capire se siano in circolazione prodotti dannosi.
L'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) ha detto oggi a Keystone-ATS di essere in contatto con le competenti autorità cantonali. Dell'argomento aveva già parlato la radio SRF.
Nel caso in cui dovessero emergere casi di salmonella in Svizzera, la popolazione verrebbe immediatamente informata. Al momento nessun richiamo generalizzato quindi, anche se vari rivenditori hanno comunque già rimosso i prodotti dai loro scaffali. Tra questi, secondo informazioni della SRF confermate dai diretti interessati a Keystone-ATS, ci sono le catene della grande distribuzione Coop, Migros, Aldi e Volg. Quest'ultima ha fatto sapere che la stessa Ferrero ha emesso un richiamo precauzionale.
La Ferrero lo scorso lunedì aveva informato che gli «ovetti» Kinder erano stati ritirati dal mercato inglese e da quello dell'Irlanda. Coinvolti dal problema anche Francia, Belgio, Germania e Svezia.
Il collegamento con la salmonella è comunque considerato «potenziale» e i richiami sono stati effettuati semplicemente a scopo precauzionale, finché sul focolaio non verrà fatta chiarezza con precisione.
Anche in Spagna ritirati i prodotti fabbricati in Belgio
La Ferrero ha ritirato «per precauzione» dal mercato spagnolo, come già fatto in altri Paesi, alcuni lotti di Kinder Sorpresa, Kinder Schoko-Bons, Kinder Sorpresa Maxi e Kinder Happy Moments fabbricati in Belgio: lo si apprende da un comunicato diffuso dall'Efe e da altre agenzie di stampa locali.
Il motivo, spiega la nota, è la segnalazione di alcuni casi di salmonella in Paesi del Nord Europa su cui sono in corso verifiche.
Nel caso di Kinder Sorpresa, si tratta di lotti con scadenza 20 aprile 2022. Per gli altri lotti, le date di scadenza sono comprese tra il 26 maggio e il 21 agosto 2022.
Il ritiro dei prodotti in Spagna, precisa l'azienda, è volontario e a scopo precauzionale, visto che non è stata rilevata presenza di salmonella nel corso delle analisi sinora svolte.