Sostenibilità ed eleganza: così rinasce l’Albarella

Delle linee armoniche che ricalcano il profilo delle montagne e dei colori in perfetta tonalità con la cornice alpina di San Bernardino. È così, come mostrano le immagini dei render diffusi da San Bernardino Swiss Alps (SBSA), che si presenterà la storica Torre Albarella al termine dei cantieri che la stanno interessando. La struttura, simbolo dell’età d’oro del turismo alpino degli anni ’70 e ’80, tornerà in questo modo a vivere sotto una nuova luce grazie ad un importante intervento di rigenerazione immobiliare promosso da SBSA. «La struttura esterna dell’edificio rimane quella già esistente della Torre Albarella, che verrà solamente abbellita. Gli interventi veri e propri, invece, saranno fatti nella parte interna», spiega Niccolò Meroni, direttore marketing e comunicazione. «I lavori, inoltre, sono svolti nel rispetto della sostenibilità sia a livello economico che di interventi fatti», rappresentando un «perfetto esempio di trasformazione urbana sostenibile».
Far rivivere un’icona
Il moderno complesso cambierà anche leggermente il nome in «Residenza Albarella». Al suo interno troveranno spazio 44 appartamenti dotati di ogni comfort, di cui 38 a gestione alberghiera e 6 secondari. Non solo. Il nuovo edificio manterrà il design architettonico firmato dall’architetto svizzero Giampiero Mina, nonché una posizione dominante sul villaggio di San Bernardino. «Con Residenza Albarella diamo nuova vita a un’icona del passato, ma lo facciamo guardando al futuro. È un passo concreto per creare una destinazione viva, sostenibile e condivisa, in cui ogni investimento contribuisce al benessere dell’intero villaggio con nuovi contenuti a vantaggio dell’intera comunità. È una rinascita che parla di qualità, visione e partecipazione», sottolinea Stefano Artioli, presidente di San Bernardino Swiss Alps. All’interno dell’Albarella, dunque, non ci saranno soltanto residenze, ma pure spazi condivisi e diversi servizi, con due ristoranti, lounge bar, un’area wellness, degli spazi modulari per organizzare gli eventi e un club dedicato alle serate.
I lavori procedono
I lavori di rigenerazione della residenza Albarella fanno parte della cosiddetta «fase zero» del progetto di rilancio turistico di San Bernardino, che ha già visto diversi passi: la ristrutturazione completa dell’Hotel Brocco & Posta, l’apertura dei nuovi ristoranti Winebar Suisse e Bistrot Central, la nascita delle residenze Tilia, Larix, Castanea e Casa Montana con i moderni San Bernardino Alpine Apartments e il potenziamento delle attività all’aria aperta. La conclusione del progetto è prevista per il corso 2026, con la trasformazione dell’ex Grand Hotel Albarella e l’avvio dei lavori sullo storico Hotel Ravizza, che tornerà a nuova vita nel corso del prossimo anno con 44 camere dallo stile tradizionale rinnovato.
Luoghi curati
Il processo di valorizzazione dell’area Albarella prosegue inoltre con la piscina coperta, oggi oggetto di un piano di rifunzionalizzazione promosso da Avium SA di Stefano Artioli, proprietaria della torre, che prevede nuovi spazi dedicati a benessere, relax, sport e socialità. La proposta, già presentata ai condomini, sarà sottoposta a votazione il 31 maggio nell’ambito dell’assemblea straordinaria della proprietà per piani. «Sono convinto che i luoghi vivano davvero solo se amati, curati e condivisi e questo è possibile solo fondandosi su un dialogo costante con i residenti e i proprietari. La piscina è un simbolo e potrà tornare a esserlo per tutti», chiosa Artioli.
Si corre in montagna
Ad aggiungere un tassello in più all’offerta sportiva di San Bernardino è arrivata la TrailRun Academy. Un progetto innovativo nato con l’obiettivo di promuovere il trail running (la corsa sui sentieri di montagna, n.d.r.) come esperienza sportiva, educativa e ambientale integrata nel contesto naturale e culturale del Moesano. L’iniziativa ha come fondatori e promotori attivi due figure di riferimento: Gabriele Sboarina, atleta di ultra trail e formatore e Louis Bodmer, specialista in functional training e benessere. La prima giornata formativa si terrà giovedì 29 maggio e sarà aperta a tutti i livelli (dai 16 ai 75 anni). Info e iscrizioni qui.