Spagna: trasferiti 500 milioni in aiuti ai colpiti dal maltempo

Ammontano a circa 500 milioni di euro (circa 465 milioni di franchi al cambio attuale) gli aiuti e gli indennizzi per i danni provocati dalle alluvioni della «depressione isolata ad alti livelli» (Dana) del 29 ottobre in Spagna già trasferiti dal governo centrale alle zone colpite, secondo quanto ha segnalato oggi il ministro dell'economia, commercio e impresa, Carlos Cuerpo.

L'esecutivo «sta accelerando al massimo» l'arrivo delle compensazioni per i danni, che «procede a un ritmo dieci volte più rapido di quello impiegato per la Dana del 2019», ha detto Cuerpo in dichiarazioni alla radio privata Onda Cero. Il ministro è oggi in visita alle aree colpite per «avere di prima mano una visione aggiornata» della situazione.

Il titolare dell'economia ha spiegato che il governo lavora per le perizie dei danni e che «oltre 220'000 richieste di risarcimenti sono giunte al consorzio» di assicurazioni. L'esecutivo ha attivato una linea di finanziamento all'Istituto di credito ufficiale (in spagnolo Instituto de Crédito Oficial, ICO) per anticipare gli aiuti e «perché i cittadini non debbano aspettare il tempo delle perizie», in modo da distribuire le compensazioni «in maniera praticamente immediata».

L'ICO è una banca pubblica spagnola di diritto pubblico dipendente dal ministero dell'economia. È considerato un'agenzia finanziaria statale.

Cuerpo ha inoltre informato che lunedì sono stati stanziati 144 milioni di euro in aiuti a lavoratori autonomi e imprese, pari al 70% di quelli richiesti, a beneficio di 15'000 imprenditori delle aree colpite. Gli indennizzi medi per i proprietari di esercizi commerciali ammontano a 36'000 euro, mentre a 8000 euro quelli destinati ai proprietari di auto che hanno perso i veicoli nelle inondazioni.