Stalin sui quaderni in Russia

È polemica per l'immagine del dittatore che entra nelle scuole
Ats
02.04.2012 16:04

MOSCA - Stalin sulle copertine dei quaderni scolastici: è polemica a Mosca per la loro commercializzazione, in particolare per il rischio di continuare a mitizzare il dittatore anche tra le nuove generazioni post-sovietiche. L'iniziativa, rimbalzata sulla stampa russa, è della casa editrice ucraina «Alt», che ha inserito la figura del leader comunista in una collana dedicata ai grandi nomi della Russia, a fianco dell'imperatrice Caterina la Grande, del generale Kutuzov, del compositore Rakhmaninov, del padre della cosmonautica sovietica Koroliov. Il «Padre di tutti i popoli» è ritratto in divisa, con medaglie e decorazioni. Nell'ultima pagina del quaderno non si dimentica di ricordare, pur sottostimando i dati ufficiali, che durante le purghe staliniane furono fucilate 640.000 persone e circa 2,5 milioni di persone vennero rinchiuse nei gulag. Ma nello stesso tempo si sottolinea che con Stalin nacque la potente industria sovietica e l'esercito del Paese diventò uno dei più forti nel mondo. L'idea è piaciuta solo ai comunisti, ma in generale ha scatenato sdegno e condanne.