Sumar: «Inseriamo il diritto all'aborto nella Costituzione»

Dopo l'introduzione del diritto all'aborto nella Costituzione francese, il tema diventa oggetto di dibattito anche in Spagna. A spingere nella stessa direzione c'è infatti ora Sumar, alleato del Partito Socialista nella coalizione di governo guidata da Pedro Sánchez.
«È il momento che la nostra Costituzione includa il diritto alla libera interruzione di gravidanza», ha affermato in una conferenza stampa la deputata Aina Vidal. «Ci sono forze che ci vogliono cancellare alcuni diritti basilari», ha aggiunto, «ma questa settimana la Francia e le sue donne ci hanno mostrato il cammino, e noi crediamo che sia l'ora di raccogliere il testimone».
La proposta pare non raccogliere, almeno per il momento, l'adesione delle socialiste. «Credo che in questo momento non ci siano le condizioni», aveva detto poco prima la ministra delle Pari Opportunità, Ana Redondo, «si tratterebbe di un procedimento di riforma costituzionale lungo, intenso e che esige enormi consensi». La ministra ha anche ricordato che la Spagna ha già «una buona legge, molto recente» riguardante la tutela del diritto all'aborto.