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Svizzera e Giappone firmano un memorandum sulla cooperazione nel campo delle tecnologie quantistiche

Dal 29 settembre al 5 ottobre 2025 la segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione Martina Hirayama si è recata in Giappone per una missione scientifica
© KEYSTONE/Alexandra Wey
Red. Online
07.10.2025 13:46

Dal 29 settembre al 5 ottobre 2025 la segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione, Martina Hirayama, si è recata in Giappone per una missione dedicata alla cooperazione scientifica. Il viaggio si è concluso con un passaggio importante: la firma, a Kyoto, di un memorandum d’intesa con il ministro giapponese per la politica scientifica e tecnologica, Minoru Kiuchi, che sancisce l’impegno dei due Paesi a collaborare nel campo delle tecnologie quantistiche.

La scelta non è casuale. Le tecnologie quantistiche sono considerate un ambito strategico, destinato a incidere sul futuro della comunicazione, della sicurezza informatica e della ricerca applicata. Con il nuovo accordo, Svizzera e Giappone intendono favorire la cooperazione tra i rispettivi istituti di ricerca, lo scambio di competenze e la realizzazione di progetti comuni.

Oltre alla firma del memorandum, la missione ha offerto a Hirayama l’occasione di incontrare diversi esponenti della politica e della ricerca giapponese. Tra questi, la ministra dell’istruzione, della cultura, dello sport, della scienza e della tecnologia Toshiko Abe, il presidente della Japan Science and Technology Agency Kazuhito Hashimoto e il CEO del Technology Strategy Center della NEDO Kikuo Kishimoto.

Gli incontri hanno permesso di discutere di nuove possibilità di collaborazione, non solo nel settore quantistico ma anche in altre aree legate all’innovazione tecnologica e industriale.

Durante la missione, la segretaria di Stato ha partecipato anche allo «Science, Technology and Innovation for Future Society» (STS Forum) di Kyoto, un appuntamento che ogni anno riunisce rappresentanti della politica, della scienza e del settore privato da tutto il mondo. I lavori hanno offerto spunti di confronto sulle opportunità e le sfide legate alle nuove tecnologie, con attenzione anche agli aspetti etici e sociali.

La cooperazione scientifica tra Svizzera e Giappone non è nuova, ma il memorandum firmato a Kyoto rappresenta un ulteriore passo avanti. In un contesto internazionale in cui la ricerca e l’innovazione giocano un ruolo determinante, l’intesa contribuisce a consolidare un partenariato che guarda alle tecnologie del futuro.