Acquisto droni israeliani: le ONG ricorrono al Tribunale federale

Diverse ONG hanno inoltrato oggi al Tribunale federale un ricorso per violazione del diritto costituzionale in relazione all'acquisto del sistema di droni da ricognizione israeliano ADS-15. A loro avviso il contratto è illegittimo.
Il Tribunale cantonale di Berna aveva in precedenza respinto una richiesta di acquisizione preventiva delle prove relative al contratto fra la Confederazione e l'azienda israeliana Elbit Systems, si legge in un comunicato odierno.
Lo scopo del ricorso è quello di ottenere l'annullamento del contratto, che di fatto sostiene l'esercito israeliano. Proseguendo con gli accordi con Elbit, la Confederazione farebbe affari con un'azienda che fornisce armi che sono state utilizzate per violare il diritto internazionale, sostengono le ONG.
Fra i ricorrenti vi sono una coppia di palestinesi, il Gruppo per una Svizzera senza esercito (GSsE o GSoA), organizzazioni per i diritti umani e l'Associazione svizzera degli avvocati per la Palestina (ASAP). Queste realtà vogliono fermare l'acquisto dei droni per la «violazione immorale della legge e del diritto internazionale».