Al via campagna per proteggere i profughi ucraini dagli abusi

Anche l'accoglienza più calorosa, può nascondere delle insidie. Per questo, la Segreteria di stato della migrazione (SEM) ha lanciato una campagna per mettere in guardia i profughi ucraini - perlopiù donne, con o senza figli, e anziani - da chi potrebbe approfittare di loro per fini egoistici, aiutandoli a cercare aiuto.
I conflitti, le crisi e la guerra possono costringere le persone a fuggire, indica una nota odierna della SEM: chi scappa rischia di essere vittima della tratta di esseri umani o di altre forme di forme di prevaricazione.
Con lo slogan «Proteggiti! – Tratta degli esseri umani e altre forme di abusi», la SEM ha promosso una campagna informativa per sensibilizzare le persone in cerca di protezione e indirizzarle ai consultori per le vittime.
La SEM ha preparato un manifesto e un volantino con informazioni generali e consigli pratici per aiutare i profughi a proteggersi. Sono inoltre indicati i numeri di emergenza e gli indirizzi di tutti i consultori per le vittime in Svizzera.
Manifesto e volantino sono disponibili in ucraino, russo, inglese, francese, tedesco e italiano e possono essere scaricati dal sito della campagna. Possono essere utilizzati e diffusi anche da altre organizzazioni. Alla registrazione in un centro federale d'asilo tutte le persone in cerca di protezione ricevono un volantino. Il personale è inoltre stato sensibilizzato a riconoscere possibili indizi di tratta di esseri umani e a segnalare direttamente i casi sospetti.