Svizzera

Approvata la revisione totale sulla maturità professionale

Secondo il Consiglio federale deve costituire anche in futuro un'offerta attrattiva per i giovani
© CdT/Chiara Zocchetti
Ats
13.06.2025 14:48

La maturità professionale deve costituire anche in futuro un'offerta attrattiva per i giovani. È il parere del Consiglio federale che oggi ha approvato la revisione totale dell'ordinanza che disciplina tale percorso formativo.

La revisione dell'ordinanza sulla maturità professionale, che entrerà in vigore il 1° marzo 2026, prevede diverse novità, tra cui lo status ufficiale dell'inglese come terza lingua (oltre a due lingue nazionali) e materia obbligatoria, si legge in una nota governativa.

Inoltre, in futuro gli esami finali scritti saranno preparati e validati a livello cantonale o intercantonale, mentre le modalità di calcolo delle note sono state modificate per essere più precise e pertinenti. I candidati che non superano l'esame di maturità professionale durante il tirocinio potranno frequentare nuovamente le lezioni al termine del tirocinio stesso, precisa il comunicato.

La strategia tiene conto sia degli sviluppi sociali che tecnologici: nel programma quadro d'insegnamento sono state infatti anche inserite apposite direttive sul cosiddetto "blended learning", ovvero la combinazione di metodi d'insegnamento classici con nuovi media e applicazioni digitali. Infine, il contenuto del lavoro di progetto interdisciplinare è stato integrato e rafforzato. Le misure puntano a migliorare ulteriormente la qualità di questo percorso formativo e a preparare meglio i maturandi agli studi nel livello terziario, conclude la nota.

Fin dalla sua introduzione nel 1993, la maturità professionale rappresenta un pilastro nel sistema formativo svizzero - scrive il Governo - e integra la formazione professionale di base con una formazione generale approfondita, consentendo di accedere senza esami alle scuole universitarie professionali in un settore di studio affine alla professione scelta. Inoltre, con il superamento dell'esame complementare "passerella", i titolari di una maturità professionale hanno la possibilità di accedere direttamente alle università e ai politecnici federali nonché alle alte scuole pedagogiche.

Nel 2023, sono stati circa 13'500 i giovani che hanno conseguito un attestato di maturità professionale.