Azioni Transocean al palo

ZUGO - Battuta d'arresto giudiziaria per Transocean, la società americana, con sede a Zugo, proprietaria della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon che ha dato origine alla marea nera nel Golfo del Messico. Il Tribunale amministrativo del canton Zugo ha confermato il no opposto dall'ufficio del registro di commercio a una riduzione del valore nominale delle azioni, un'operazione da 1 miliardo di dollari.
I funzionari cantonali avevano giudicato che la proposta accolta in maggio dall'assemblea degli azionisti andasse meglio approfondita. Questo alla luce delle numerose cause avviate contro il gruppo negli Usa in relazione alla piattaforma petrolifera esplosa in aprile nel Golfo del Messico.
La decisione del tribunale di Zugo può essere impugnata ancora davanti al Tribunale federale: in un comunicato odierno la società di Steinhausen (ZG) si riserva il diritto di farlo.
