Brienz torna nella fase rossa

Brienz torna nella «fase rossa». Lo hanno annunciato questa mattina le autorità: «La zona detritica che si trova sopra le case ha reagito alle piogge delle ultime sei settimane. Il rischio di una frana di grandi dimensioni e di una rapida colata detritica è aumentato significativamente. Pertanto, il villaggio non sarà accessibile fino a nuovo avviso».
L'accesso a Brienz era stato nuovamente chiuso quattro giorni fa a causa del rischio di frane. Le masse rocciose che sovrastano il villaggio grigionese si sono recentemente mosse. Dal lunedì 5 maggio, dopo quasi sei mesi di fase rossa, il villaggio era passato a quella arancione, che consentiva ai residenti di raggiungere le abitazioni durante il giorno. «Visite giornaliere» rese possibili dal fatto che «la velocità dello scivolamento» era scesa sotto i dieci centimetri al giorno. L'accesso al villaggio era stato consentito solo agli abitanti e i proprietari di case secondarie. Ma ora si fa marcia indietro.
La zona denominata Plateau e situata in cima al pendio instabile preoccupa i geologi. «Ha subito un continuo deterioramento dall'inverno e, dopo le precipitazioni delle ultime sei settimane, il processo è in forte accelerazione», si legge nel bollettino informativo del Comune di Albula/Alvra.
Il pericolo di una grande frana e di una rapida colata detritica è notevolmente aumentato. «Nel peggiore dei casi, fino a 2,2 milioni di metri cubi di roccia potrebbero precipitare verso il villaggio e proseguire in direzione dell'Albula, causando gravi danni», stimano gli esperti. Di conseguenza, e fino a nuovo avviso, le autorità hanno deciso che la località non sarà più accessibile.