Capitalizzazione «soddisfacente» per UBS e Credit Suisse

BERNA - UBS e Credit Suisse si avvicinano sempre più alla soglia di capitale richiesto per le banche che rappresentano un rischio sistemico («too big to fail 2»). I due istituti bancari zurighesi hanno leggermente aumentato la loro capitalizzazione nel corso del 2018, indica oggi la Banca nazionale svizzera (BNS) all’interno del suo rapporto di stabilità finanziaria.
La resilienza delle prime due banche elvetiche è pressoché invariata rispetto allo scorso anno, precisa la BNS. Gli sforzi profusi dopo la crisi finanziaria dell’ultimo decennio hanno permesso ai due stabilimenti di compiere progressi significativi. Tuttavia, le attese dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) non sono ancora state soddisfatte.
In caso di crisi, UBS e Credit Suisse potrebbero mantenere, senza interruzioni, le attività più importanti, sottolinea la BNS.