Chi sono i più benestanti al mondo?

Gli svizzeri, con patrimonio medio per adulto di circa 545.000 franchi - Negli ultimi 15 anni c'è stato un aumento costante
Red. Online
13.10.2015 16:43

ZURIGO - Con un patrimonio medio per adulto di circa 545.000 franchi gli svizzeri restano i più ricchi al mondo, secondo il "Global Wealth Report 2015" di Credit Suisse. Calcolata in franchi, la ricchezza media degli elvetici è aumentata leggermente tra la metà del 2014 e la metà del 2015. Tuttavia, a causa dell'indebolimento della valuta elvetica rispetto al biglietto verde (moneta nella quale è stata calcolata la statistica), pur mantenendosi in cima alla graduatoria la ricchezza media degli svizzeri in dollari è diminuita del 4,2% tra la metà del 2014 e la metà del 2015, stando al rapporto pubblicato oggi. Si tratta di una contrazione di 24.800 dollari, a 567.100 dollari (545.074 franchi al corso attuale). Negli ultimi 15 anni, grazie al rafforzamento del franco rispetto al dollaro, il patrimonio delle economie domestiche è cresciuto del 144%. Invece, misurata in franchi, la ricchezza è progredita in modo più moderato, anche se costante (con le due eccezioni del periodo 2001-2002 e durante la crisi finanziaria del 2008).

La Confederazione ospita l'1,7% dell'1% delle persone più ricche al mondo, un fatto considerato "notevole considerando che conta solo lo 0,1% della popolazione mondiale", rilevano i ricercatori della grande banca.

Tornando alla classifica della ricchezza media per adulto calcolata in dollari, in seconda posizione si piazza di nuovo - ma molto staccata - la Nuova Zelanda (400.800 dollari), seguita da Australia (364.900) e Stati Uniti (353.000). La Top 10 viene completata da Norvegia (321.400), Regno Unito (320.400), Svezia (311.400), Singapore (262.100), Francia (262.100) e Belgio (259.400). Senza tener conto del deprezzamento delle monete rispetto al dollaro verificatosi nel giro di un anno la ricchezza globale sarebbe cresciuta di 13.000 miliardi di dollari invece che diminuire di 12.400 miliardi (-4,7%).

Tra i dieci Paesi in cui la suddivisione della ricchezza viene censita da molto tempo la Svizzera è l'unico a non mostrare una riduzione importante delle ineguaglianze. Tuttavia a livello di reddito la Confederazione mostra disuguaglianze minori rispetto all'Unione europea, e in genere anche ai Paesi limitrofi (a parte l'Austria).

Secondo le previsioni del Credit Suisse Research Institute, la ricchezza mondiale potrebbe progredire a un tasso annuale del 6,6%, per raggiungere 345.000 miliardi di dollari nel 2020, contro 250.100 quest'anno.