Costo del lavoro: 61,30 franchi l'ora

Lo rivela l'UST, precisando che vi sono sensibili variazioni a seconda dei rami economici
Ats
02.10.2014 11:27

BERNA - Il costo del lavoro in Svizzera ammonta mediamente a 61.30 franchi per ogni ora di produzione: lo rivela stamane l'Ufficio federale di statistica (UST), precisando che vi sono sensibili variazioni a seconda dei rami economici e delle dimensioni delle aziende. Nel raffronto europeo i dati svizzeri sono decisamente i più alti.I costi del lavoro rappresentano quanto versato dalle imprese per remunerare il fattore produttivo e comprendono salari e stipendi (79,1%), contributi sociali a carico dei datori di lavoro (17,6%) e altri oneri (3,3%), quali la formazione professionale e le spese d'assunzione.I costi medi più elevati e più bassi dell'intera economia - escluso il settore primario - si riscontrano nel settore dei servizi, spiega l'UST sulla base di dati che risalgono al 2012. In cima alla lista si trovano le attività finanziarie e assicurative (93.40 franchi), il ramo dell'informazione e della comunicazione (76.75) e quello dell'istruzione (75.20 franchi), mentre il ramo delle attività amministrative e dei servizi di supporto (48.80 franchi) e quello dei servizi di alloggio e di ristorazione (38.30 franchi) si situano agli ultimi posti della classifica.Nel settore della produzione i divari tra i rami economici sono più contenuti: i costi orari si situano infatti fra i 52.05 franchi (costruzioni) e i 68.90 franchi (fornitura di energia).Il livello del costo del lavoro varia anche a seconda delle dimensioni dell'impresa. Nel 2012, considerando l'insieme dei settori secondario e terziario, il costo orario del lavoro sostenuto dalle imprese con 50 o più dipendenti (64.50 franchi) era del 25,7% superiore a quello registrato nelle imprese piccole con meno di dieci dipendenti (51.30 franchi).I divari più marcati sono stati osservati nel ramo delle attività artistiche, di intrattenimento e divertimento (+53,9% per le imprese con 50 o più dipendenti), nell'istruzione (+46,3%) e nell'amministrazione pubblica (+32,3%).Il fenomeno contrario è stato osservato solo nel ramo delle attività finanziarie e assicurative, dove i costi orari del lavoro erano del 15,7% inferiori per le imprese con 50 o più dipendenti (92.30 franchi) rispetto alle imprese con meno di 10 dipendenti (109.55 franchi).Influenzati dal franco forte i costi medi orari in Svizzera ammontavano nel 2012 a 51.25 euro per le imprese con 10 o più dipendenti. I Paesi dell'UE 15 presentavano nello stesso periodo costi che spaziavano tra i 21.15 euro (Spagna) e i 39.35 euro (Danimarca). In Austria, Germania e Francia, Paesi limitrofi della Svizzera, i costi orari erano rispettivamente di 29.75, 30.50 e 34.25 euro. Per l'Italia non sono disponibili dati.Le differenze, si legge nel comunicato dell'UST, sono ancora più marcate se si considerano i dieci nuovi Paesi membri dell'UE (quelli che hanno aderito nel 2004): nel 2012, infatti, i costi orari del lavoro erano superiori a 10 euro solo a Malta (11.75 euro), in Slovenia (15.60 euro) e a Cipro (16.75 euro).

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