Governo
Costo della benzina: «No» a sgravi per popolazione e aziende
Il Consiglio degli Stati ha bocciato quattro mozioni in tal senso presentate dall'UDC

©Chiara Zocchetti
Il Consiglio federale non deve intervenire con misure di sgravio a favore di popolazione e aziende per contrastare l'aumento del costo della benzina attualmente in atto.
È quanto stabilito dal Consiglio degli Stati che, nel corso dell'odierna sessione straordinaria sul tema, ha bocciato quattro mozioni in tal senso presentate dall'UDC.
A seguito del conflitto in Ucraina, i prezzi del carburante e del combustibile sono aumentati notevolmente in un breve lasso di tempo, hanno dichiarato in aula i deputati democentristi. Il poker di mozioni, fra cui ne figuravano due depositate dal "senatore" ticinese Marco Chiesa, pensate per alleviare i cittadini da questo onere sono però tutte state respinte chiaramente dal plenum.