È morto l'imprenditore Urs Bühler

L'imprenditore Urs Bühler, storico patron dell'omonima azienda sangallese, è deceduto venerdì scorso all'età di 82 anni. Lo comunica oggi lo stesso gruppo industriale, specializzato nelle macchine per la lavorazione di cereali e altri alimenti, nonché nella pressofusione e nei rivestimenti per l'industria automobilistica.
Bühler, classe 1943, è stato una figura significativa della storia industriale svizzera. Il defunto ha guidato a lungo l'impresa familiare, nata nel 1860 come fonderia: dapprima, dal 1986, come CEO, e poi in qualità di presidente del consiglio di amministrazione (cda).
Sotto la sua guida, la società basata a Uzwil (SG) si è evoluta da azienda di ingegneria meccanica a gruppo globale innovativo presente in tutto il mondo (attualmente opera in 140 Paesi). Ogni giorno miliardi di persone entrano in contatto con prodotti generati dalle sue tecnologie, che sia cibo lavorato con macchine Bühler o automobili con sue componenti.
Urs Bühler aveva lasciato la proprietà alle sue tre figlie nel 2014, cedendo così le redini dell'impresa familiare alla quinta generazione. Nel 2001 aveva già abbandonato la direzione operativa.
L'imprenditore ha inoltre fatto parte, tra gli altri, dei cda dell'allora Società di banca svizzera (SBS, in seguito diventata UBS dopo la fusione nel 1998 con l'Unione di banche svizzere), di Sulzer e dell'assicuratore Winterthur. Per 30 anni è stato pure nel consiglio dell'associazione di categoria Swissmem.