Svizzera

Esercito, dal 2030 tutte le giovani donne dovranno partecipare a una giornata informativa

È quanto prevede un progetto del Consiglio federale inviato oggi in consultazione fino al 28 febbraio 2026: in questo modo, le ragazze «potranno conoscere meglio le possibilità e le opportunità offerte dall'esercito e dalla protezione civile»
© CdT/Gabriele Putzu 2
Ats
12.11.2025 14:04

Per rimpolpare i ranghi dell'esercito e della protezione civile, dal 2030 tutte le giovani donne dovranno partecipare a una giornata informativa.

È quanto prevede un progetto del Consiglio federale inviato oggi in consultazione fino al 28 febbraio 2026. In ogni caso, sarà necessaria una modifica della Costituzione federale, quindi sottoposta al «sì» di popolo e cantoni.

Attualmente, le donne possono parteciparvi a titoli volontario, mentre per i coetanei uomini si tratta di un appuntamento obbligatorio.

L'idea non è nuova: nel presentare nel gennaio scorso le due varianti riguardanti l'evoluzione dell'obbligo di servizio, il governo aveva già prospettato l'introduzione di una giornata informativa obbligatoria per le donne. Tra l'altro, una delle varianti prevede anche l'obbligo per le donne di servire nell'esercito o nella protezione civile.

La giornata informativa, stando a una nota odierna dell'esecutivo, offre alle giovani Svizzere e ai giovani Svizzeri una panoramica approfondita sull'organizzazione dell'obbligo di prestare servizio militare e di protezione civile come pure sulle possibilità e opportunità personali che questi servizi offrono.

Con l'estensione dell'obbligo alle donne, quest'ultime potranno conoscere meglio le possibilità e le opportunità offerte dall'esercito e dalla protezione civile. Da un lato, si dice convinto il governo, ciò favorirà le pari opportunità e, dall'altro lato, dovrebbe convincere più ragazze a prestare volontariamente servizio contribuendo così ad aumentare la quota di donne nell'esercito e nella protezione civile.