F-35: il Governo contrario a referendum sui costi supplementari

Il popolo non dovrebbe pronunciarsi sui costi supplementari legati agli aerei da combattimento F-35A. È quanto ribadisce il Consiglio federale, respingendo una mozione socialista che chiede di sottoporre al Parlamento i costi aggiuntivi sotto forma di decreto federale, il che aprirebbe la strada a un referendum.
Nel 2020, il popolo svizzero ha approvato con il 50,1% dei voti il decreto federale relativo al credito d'impegno massimo di 6 miliardi di franchi per l'acquisto di 36 nuovi aerei da combattimento. Su questa base, il Parlamento ha approvato il credito per l'acquisto degli F-35A nell'ambito del programma di armamento 2022, ricorda la «senatrice» Franziska Roth (PS/SO) nella sua mozione.
Tale approvazione è stata concessa partendo dal presupposto che i costi non avrebbero superato l'importo massimo autorizzato. Nel frattempo, il Consiglio federale ha ammesso che non ci sarebbe stato un prezzo massimo fisso e che gli Stati Uniti avrebbero trasferito i costi aggiuntivi alla Confederazione.
Al momento non è ancora possibile determinare il costo totale esatto dell'acquisto. A fine giugno è stata avanzata una forbice dei potenziali costi aggiuntivi, compresa tra 650 milioni e 1,3 miliardi di franchi.
Secondo l'autrice della mozione, gli elettori si sono espressi a favore del progetto partendo dal presupposto che i costi fossero fissati a 6 miliardi di franchi. Se questa condizione non sussiste più, il controllo democratico deve essere adeguato di conseguenza. È necessario richiedere un credito aggiuntivo in un decreto federale che possa essere sottoposto a referendum, chiede la «senatrice» socialista.
Dal canton suo, nella sua risposta pubblicata oggi, il Consiglio federale precisa che quella di un decreto federale semplice è una decisione presa dal Parlamento e tale decreto non è soggetto a referendum. La Costituzione non prevede un referendum finanziario. Le decisioni di principio e programmatiche di ampia portata possono essere sottoposte a referendum facoltativo, ma non deve trattarsi di decisioni finanziarie.
Inoltre, i crediti addizionali sono generalmente autorizzati secondo la stessa procedura del credito d'impegno iniziale. Pertanto, un credito supplementare dovrebbe essere richiesto in un futuro messaggio sull'esercito affinché il Parlamento possa pronunciarsi in merito.
Il Consiglio federale ritiene quindi che le disposizioni della Costituzione siano rispettate e che il controllo democratico sia garantito. Mantiene l'acquisto dei caccia F-35A e ha incaricato il DDPS di esaminare in dettaglio diverse opzioni entro la fine di novembre 2025.