Fallito il referendum contro il sostegno indiretto ai media

Fallito il referendum contro il sussidio indiretto alla stampa approvato dal parlamento: il comitato facente capo a Team Libertà, formato principalmente da politici provenienti dalle sezioni giovanili di UDC e PLR, ha annunciato di aver mancato di poco il numero di firme valide necessarie.
Il termine per la raccolta delle 50'000 firme necessarie scade soltanto domani, ma tenendo conto della proporzione prevista di firme non valide è chiaro che non sarebbe stato possibile raccoglierne abbastanza, ha annunciato ieri sera Team Libertà in una nota.
Le ragioni sono diverse: la raccolta delle firme è stata avviata in ritardo e l'attenzione di molti partiti si è concentrata su altre questioni cantonali e nazionali: il loro sostegno è così rimasto modesto, si afferma nel comunicato.
La modifica della Legge sulle Poste è volta a rafforzare il sostegno indiretto alla stampa destinato alla distribuzione regolare di quotidiani e periodici in abbonamento. In marzo le Camere federali hanno accettato di incrementare i fondi destinati al sostegno indiretto alla stampa regionale e locale di 35 milioni di franchi all'anno, portandoli a 85 milioni. L'obiettivo è facilitare la transizione del settore al formato digitale.
In assenza di referendum la revisione non sarà quindi sottoposta alle urne il 30 novembre.